Posted by Aurora | Posted on 22:28 | Posted in 21 marzo
Oggi 15 marzo 2016 nella nostra scuola c’ è stata una
manifestazione.
A parlare con noi sono venuti il padre di Fabio De Pandi e
la mamma di Luigi Sequino , entrambi vittime di camorra. Mi sono emozionata , non solo quando hanno raccontato la storia
dei figli, ma quando stavamo guardando il video della 3° B e ho visto che De
Pandi, vedendo la foto del figlio, si è commosso; aveva gli occhi lucidi e
rossi. Per me la manifestazione è durata tanto e mi sono distratta. Mi sono
emozionata tanto mentre suonavo. Mi hanno dato fastidio i messaggi al cellulare
che arrivavano alle persone e tutti i rumori dei cellulari e delle macchine
fotografiche. Potrei morire anche io in quel modo e mi dispiacerebbe vedere
della gente che ride in faccia a mio padre o mia madre. Mi è piaciuto
tantissimo quando i genitori dei due ragazzi erano talmente uniti che tra loro
si chiamavano FRATELLO e SORELLA. Alessandra
Mi ha colpito quando il padre di Fabio De Pandi ha detto che durante
la corsa verso l’ospedale si era reso conto che suo figlio era morto, ma non lo
accettava.
Ci ha raccontato la madre di Luigi Sequino che Gigi e Paolo sono morti mano nella mano e che Paolo è morto
già con il dolore di Luigi che aveva visto morire avanti a sè. In quei momenti
mi sono chiesta se Luigi Sequino, Fabio
de Pandi, Paolo Castaldi, Annalisa Durante, Giancarlo Siani e tutte le altre vittime, che
spero che un giorno riuscirò a ricordare tutte, erano li con noi. Ho pensato
che erano vicino a chi parlava, ai loro cari e a tutti quelli che c’erano
nell’auditorium.
Le letture sono state fantastiche fra poesie e commenti, impressioni
di ex alunni. Hanno poi parlato due ragazze
che fanno parte dell’associazione polis.
L’orchestra ha suonato delle canzoni molto belle e si vedeva l’impegno
di molte persone.
I testi sono molto belli sopra tutto i commenti e la poesia che Matteo
ha letto.
Eleonora
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