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MI RICORDO ANNA FRANK

Posted by BRONTOLO1 | Posted on 17:01 | Posted in

Anna e la sua famiglia vivono ad Amsterdam dopo che sono stati costretti a lasciare la Germania in seguito al potere di Hitler e l'aggiunta delle leggi razziali. Lì incontra Hannah "Hanneli" Goslar e diventano amiche ma saranno costrette a lasciarsi.
Nel 1942 Anna e la sua famiglia si trasferirono nella ditta del padre Otto e ci rimasero lì per due anni e venivano aiutati anche da Miep Gies, responsabile della ditta.
Il 4 agosto 1944 Anna, la famiglia ed alcuni amici vennero catturati e dopo un viaggio interminabile in un vagone, arrivarono al campo di concentramento di Bergen-Belsen (Auschwitz nel film) dove furono divisi.
Lì la vita non era facile e dopo circa sei mesi Anna ebbe un contatto con Hanneli, ma non durò per molto.
Il 27 gennaio 1945 morirono molti ebrei tra cui la madre di Anna, egli e sua sorella Margot morirono nel marzo seguente.
L'unico sopravvissuto della famiglia fu il padre Otto Frank che, dopo la liberazione da Bergen-Belsen tornò ad Amsterdam a lavorare con Miep Gies. Ma di lì a poco tramite una comunicazione scoprì che le figlie Anna e Margot morirono.
A quel punto Miep, che fu la prima a ritrovare e consegnare gli appunti del diario di Anna, riconsegnò tutto ad Otto e leggendolo disse "Grazie... in questo modo Anna vivrà ancora".

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