L'arcobaleno Editoriale degli studenti dell'IC Michelangelo Augusto di Napoli.

Il 19 marzo a Potenza c'è stata la manifestazione per la memoria delle vittime delle mafie,sostenuta dall' associazione Libera nomi e numeri contro le mafie. Dopo il viaggio abbiamo preso parte al corteo:c'erano moltissime persone,giunte da ogni parte della nazione per ricordare e,soprattutto,per non dimenticare che queste persone sono state uccise senza avere alcuna colpa e altre morte con la sola colpa di essersi battute per qualcosa in cui credevano. Siamo arrivati in piazza dove poi c'è stata la lettura dei nomi delle vittime di mafie:erano davvero molte. Anche troppe. Perché noi dobbiamo essere screditati da queste persone violente,prepotenti e deboli, perché chi si nasconde dietro queste gesta non è nessuno,perché questi popoli così pieni di cultura e di tradizione dobbiamo subire questo? E l'indifferenza della gente aumenta quest'azione omertosa. Il discorso di Don Luigi Ciotti,il quale è un sacerdote attivo nella lotta contro la mafia, è stato giusto,a sostegno di tutto ciò per cui si sono battute altre persone.

Roberta Nardi.