Posted by Anonimo | Posted on 16:37 | Posted in
Domande: 1. Io:In che cosa consisteva il suo lavoro? P.N.:Il lavoro di Consigliere Provinciale consisteva in questo: lavorare nella commissione di cui facevo parte;partecipare alla conferenza dei capi gruppo per decidere date e O.D.G.(ordini del giorno)dei consigli; prendere parte alle sedute di consiglio nel tentativo di approvare il maggior numero di delibere;raccogliere istanze e richieste provenienti da comitati,associazioni e singoli cittadini;partecipare alla vita del partito di cui faccio tutt'ora parte;partecipare alle manifestazioni sui temi ambientali,del lavoro,contro la guerra ecc.
2.Io:Le piaceva?E cosa le piaceva più fare?
P.N.:Si,mi piaceva,soprattutto quando in consiglio si raggiungeva il numero legale e si riusciva ad approvare delibere nell'interesse della comunità,ciò era una grande soddisfazione,in caso contrario non ero molto contento.Ricordo con piacere una manifestazione con la guerra in Iraq del 2003 a Roma con il gonfalone della provincia di Napoli insieme a quelle di enti locali di tutt'Italia:nonostante in quella giornata fossero scese in piazza 100 milioni di persone a livello mondiale,l'allora Presidente Bush scatenò l'attacco contro Bagdad.
3.Io:Ha mai ambito a cariche importanti?
P.N.:Penso di avere le competenze e la passione,nonchè la correttezza necessarie per sedere con dignità nelle istitutzioni,ma il livello di imbarbarimento e di distacco dei cittadini rende problematica questa funzione.
4.Io:Se potesse cambiare lavoro quale sceglierebbe?
P.N.: Volevo fare l'insegnante già da piccolo,poi avrei anche voluto fare il giornalista,ma questa professione richiede titoli e conoscenze(di persone) che io non ho acquisito.Svolgo comunque con passione il mio lavoro,anche se la scuola pubblica italiana versa in una grave crisi.
5.Io:Ha fatto l'insegnante in altre scuole?
P.N.:Si,ho lavorato nei corsi serali a Pomigliano Barra e Castellammare di Stabia,mentre nel tempo prolungato(quello che preferisco) ho lavorato a Pozzuoli,Pianura e Agnano(Cesario Console).
R.Nardi.
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