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Cion CIon Blu

Posted by Anonimo2000 | Posted on 19:19 | Posted in


Martedì 12 aprile 2012, siamo andati nella libreria «Cion Cion Blu», situata nei pressi di Pozzuoli.
Questa libreria, la cui proprietaria è Monica Marchese, prende proprio dal libro «Cion Cion Blu», di cui l'autore è Pinin Carpi. La libreria ha 10 anni (2002-12) e la gestisce solo lei.  Molti di noi hanno comprato dei segnalibri, mentre altri delle noci che contenevano dei minerali. Era tutto molto bello, ma guardando i prezzi, ci siamo accorti che costavo tutto molto caro. Però, Monica, ci ha spiegato che sono tutte cose
artigianali, fatte a mano. Inoltre questi oggetti non sono nocivi per la nostra salute, cioè non contengono parti che possono irritare la pelle o altro, e non sono lavorati sfruttando le persone, e quindi è bene che una parte e del ricavato vada anche a chi l'ha prodotto.
La libreria era fornita di diverse varietà di libri:  pop-up, di cui  molti di Robert Sobura; quelli di pezza, per i bambini piccolissimi a partire dai 9 mesi, di cui alcuni che abbiamo visto erano sempre di Rober Sobura;
personalizzabili; da colorare;

In libreria ci è venuta a trovare Simona, una collaboratrice della scuola «Pace», che insegna agli stranieri l'italiano. In compagnia di lei, sono venute due donne dello Sri Lanka, una madre e una figlia. La madre si chiamava Kumari, di cui il significato è “principessa”, e la figlia, di d'18 anni, Sulochena, “begli occhi” (su=bei, lochena=occhi). Ci hanno spiegato tante  cose sullo Sri Lanka che non conoscevamo.
La lingua comune è il singalese, mentre buddhismo, islam,
cristianesimo e tamil, sono le religioni in sequenza da quelle più diffusa a quelle con una stretta minoranza
di credenti. loro Loro sono cattoliche. Ci hanno anche detto la pronuncia giusta del nome del loro paese.
Prima di arrivare in Italia, per raggiungere il  padre, che lavora qui da anni,  Sulochena e sua madre abitavano nella grande città Colombo, la capitale dello Sri Lanka.Tornano lì, se la situazione economica lo permette, 2 volte all'anno, ma il costo del biglietto del viaggio aereo Italia (Napoli)- Sri Lanka (Colombo) è di  600euro. Nelle grandi città ci sono palazzi alti, che più che appartamenti ospitano uffici, ma sia lì che nei villaggi le abitazioni più diffuse sono villette. Nella capitale dello Sri Lanka, c'è un museo, “Libertà dello Sri
Lanka”, che contiene i monumenti e documenti storici più importanti della nazione.
La scuola per alcuni aspetti è organizzata diversamente rispetto alla nostra. In classe ci sono sui 35-40 alunni, che sono educati,discreti e silenziosi. I professori, sapendo che i ragazzi sono educati, gli danno più spazio.La lingua sri lankese, ha 60 lettere, quindi è più difficile della nostra. La matematica e l'arte non si
imparano. A parte l'inglese, non ci sono altre lingue straniere da dover imparare. Per loro andare a scuola è d'obbligo fino ai 13 anni, cioè fino in 3^ media. Non c'è discrimainazione tra l'uomo e donna, ma comunque l'uomo è considerato superiore alla donna. Nello Sri Lanka ci hanno detto che non c'è razzismo nè violenza, ma poi hanno ammesso che verso i Tamil ci sono discriminazioni e hanno parlato anche di una guerra dei tamil, che volevano l'indipendenza e che si è conclusa di recente.Come ultima cosa abbiamo visto come si scrive e si pronuncia la frase “Come ti chiami?”(“Nam mokad?”) e ascoltato la favola  srilankese “L'amicizia”, con la tipica morale “Meglio soli che mal accompagnati”, che ci ha letto Sulochena.
Con Simone, infine, abbiamo fatto un laboratorio che consisteva nel capire da che parte del mondo proveniva un oggetto affidatoci da lei stessa, come le bacchette cinesi, un elefante o una statua indiana.
A me è piaciuto molto andarci, ma non mi sono goduto del tutto quest'uscita. Pensavo di fare il laboratorio in compagnia di Sulochena e la madre e di fare non uno, ma almeno due giochi, che per motivi di tempo non abbiamo potuto fare. Inoltre non ho portato i soldi per comprarmi qualche cosa, ma, tutto sommato, se mi chiedessero di rifare quest'esperienza, io ci tornerei volentieri; questa volta armato di portafoglio.

Comments (2)

alcune cose sono sbagliate ma nel complesso è molto bello! Madda

Ho corretto qualche erroruccio e un errorrone, ma è un lavoro molto accurato.
lo segnalo a Monica e via sul giornalino!

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