Posted by BRONTOLO1 | Posted on 18:50 | Posted in Incontri
Martedi 14/02/2012 le classi 1D, 2D, 2M e 1E si sono riunite in auditorium per assistere all'incontro con il prof. Luigi Nespoli, preside bagnolese con residenza tra Napoli e Prato.
Ci ha parlato di Bagnoli e di come era ai suoi tempi: non c'erano palazzi alti come ora e la zona di Bagnoli era un giardino; lui era in grado di elaborare la piantina di Bagnoli e del suo quartiere.
In via Pietro Summonte era ubicata la residenza del marchese Candido Giusso. Tutta la zona di Bagnoli, in precedenza, era proprietà del marchese.
Molti anni dopo il marchese Candido Giusso ricevette in moglie Rosetta Paone, la cui famiglia era nobile e residente al Vomero.
Ci ha parlato anche della presenza delle terme in Bagnoli (attualmente ancora presenti); erano nella zona dove ora c'è attualmente l'autolavaggio "La Colmata di Cemento". Delle terme si poteva usufruirne in particolare facendo il bagno.
L'ex Italsider possedeva un impianto d'acqua dove le acque nere o provenienti da scarichi diventavano acqua potabile e serviva, in particolare, per i tipi di produzione dell'Italsider.
La gente residente in Bagnoli che faceva acquisti a Pozzuoli, dove i prezzi erano economici, rientrando a Bagnoli, arrivati al Dazio, bisognava pagare se no si rischiava la perquisizione da parte della polizia e, una volta pagato, si poteva proseguire.
Alla fine abbiamo appreso che Napoli, aveva una terra molto fertile, in particolare nel quartiere di Ponticelli si possono ottenere in tutto nove raccolti all'anno di frutta o verdura.
Per la vicenda riguardante il processo di Casale Monferrato sull'amianto e la condanna degli industriali svizzeri abbiamo potuto sapere che in Russia, già negli anni '30, era proibita la lavorazione dell'amianto.
Inoltre, come detto all'inizio, il Prof. Luigi Nespoli, per ventuno anni, ha vissuto a Prato e ci ha lavorato come preside di un istituto.
Ci ha parlato di Bagnoli e di come era ai suoi tempi: non c'erano palazzi alti come ora e la zona di Bagnoli era un giardino; lui era in grado di elaborare la piantina di Bagnoli e del suo quartiere.
In via Pietro Summonte era ubicata la residenza del marchese Candido Giusso. Tutta la zona di Bagnoli, in precedenza, era proprietà del marchese.
Molti anni dopo il marchese Candido Giusso ricevette in moglie Rosetta Paone, la cui famiglia era nobile e residente al Vomero.
Ci ha parlato anche della presenza delle terme in Bagnoli (attualmente ancora presenti); erano nella zona dove ora c'è attualmente l'autolavaggio "La Colmata di Cemento". Delle terme si poteva usufruirne in particolare facendo il bagno.
L'ex Italsider possedeva un impianto d'acqua dove le acque nere o provenienti da scarichi diventavano acqua potabile e serviva, in particolare, per i tipi di produzione dell'Italsider.
La gente residente in Bagnoli che faceva acquisti a Pozzuoli, dove i prezzi erano economici, rientrando a Bagnoli, arrivati al Dazio, bisognava pagare se no si rischiava la perquisizione da parte della polizia e, una volta pagato, si poteva proseguire.
Alla fine abbiamo appreso che Napoli, aveva una terra molto fertile, in particolare nel quartiere di Ponticelli si possono ottenere in tutto nove raccolti all'anno di frutta o verdura.
Per la vicenda riguardante il processo di Casale Monferrato sull'amianto e la condanna degli industriali svizzeri abbiamo potuto sapere che in Russia, già negli anni '30, era proibita la lavorazione dell'amianto.
Inoltre, come detto all'inizio, il Prof. Luigi Nespoli, per ventuno anni, ha vissuto a Prato e ci ha lavorato come preside di un istituto.
Hai colto delle informazioni molto interessanti, bravo, le useremo.