Posted by robyspider99 | Posted on 16:51 | Posted in Bagnoli
La storia di Bagnoli inizia grazie al suo fondatore:il Marchese Candido Giusso, che, verso la fine del 1800 donò il terreno al Comune di Napoli, a patto che fosse rispettato il suo progetto, inizialmente molto ambizioso; infatti prevedeva una serie di canali e stradine simili a quelli di Venezia, cosicchè si pensò all'appellativo di piccola "Venezia". In seguito il progetto fu molto ridimenzionato; il Marchese GIusso affidò il disegno di Bagnoli all'architetto inglese Lamont Young. Tale progetto prevedeva la costruzione di villette con annesso giardino e distanti almeno 30 metri dalla strada, poichè il Marchese ambiva rendere Bagnoli una zona residenziale. Bagnoli aveva un bellissimo litorale, con due stupende spiaggie:quella di Coroglio e quella di La Pietra,che di fronte avevano l'isola di Nisida:dal greco neses cioè isola,che attualmente è una penisola perchè è attaccata alla terra ferma tramite un ponte artificiale. Era un luogo di balneazione e villeggiatura. Infatti il suo nome deriva da Balneolis, ossia luogo adibito ai bagni, con riferimento alle numerose sorgenti termali. La sua storia fu modificata dall'avvento della costruzione delle fabbriche che vennero costruite agli inizi del 1900 a causa della forte depressione economica in tutta Italia. Così furono costruite l'Eternit e l'Italsider e Bagnoli diventò un quartiere operaio. Il magnifico quartiere fu rovinato definitivamente negli anni 60, con l'ampiamento dell'Italsider e la distruzione della spiaggia di Coroglio. La scelta della costruzione delle fabbriche cadde su Bagnoli a causa della sua posizione geografica vicino al mare, poichè il trasporto delle merci con le navi era molto più semplice. Intorno agli anni '40 con l'inizioo della 2^guerra mondiale, molti edifici di Bagnoli vennevo distrutti sulla collina di San Laise invece in questo periodio, venne costruito il collegio Ciano, che ospitava bambini orfani e malati. Oggi il collegio sulla collina, non è più esistente; gli edifici sono utilizzati dalla N.A.T.O, che occupa gran parte della collina ed inoltre ci sono ancora pochi contadini. Il preside Luigi Nespoli ci ha raccontato la storia di Bagnoli appena descritta, ci ha anche riferito che all'epoca esisteva un ospedale: la Ravaschieri, nei pressi di Via La Pietra, dove si combatteva una malattia in particolare: la paralisi infantile. A Bagnoli infine, c'erano le famose terme: quelle di Cotroneo ecc... ed anche la scuadra di calcio " La Bagnolese ", che fu una delle prime in Italia
Simone Roberto & Francesca
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