Posted by Aurora | Posted on 17:25 | Posted in nucleare
Avevo detto che avrei risposto a Mattia a proposito del nucleare ed oggi sono stata sollecitata a farlo. Ho scoperto con molto piacere il botta e risposta tra Mattia e Riccardo, che non avevo letto ed ora dico la mia, anche se molti già sanno quello che penso.
Punto 1.
Inceneritori e centrali nucleari sono sostenuti dai grandi gruppi economici, potentissimi, diffido di loro già solo per il loro potere economico, perchè sono in grado di pagare chiunque per fargli dire che le loro tecnologie sono innocue. Non sarebbe il primo caso.
Punto 2.
Secondo me i nucleare, anche quello supersicuro costituisce sempre un rischio, troppo grosso perchè valga la pena di correrlo.. Le scorie sono l'aspetto peggiore, non si sa dove metterle e la garanzia che non siano dannose non ce la dà nessuno.
Punto 3.
Sono sicura che, se davvero si volesse investire nelle energie rinnovabili e nella ricerca, la soluzione l'avremmo già trovata. Vi riassumo ora quello che ho letto da poco:
Secondo un rapporto realizzato per il WWF dall'agenzia ECOFYS, è possibile usare energie alternative per il 100% della produzione elettrica, impegnandosi innanzitutto a risparmiare i consumi elettrici. Come?
1. isolare i fabbricati per evitare dispersioni di calore
2. auto tutte solamente a batteria
3. l'energia si potrà produrre al 45% dal solare, 25% eolico, 13% bruciando legno, 12% energia idroelettrica, il resto dal geotermico e dalle maree, che devono essere studiate meglio.
4. per i trasporti si possono usare i biocombustibili.
Per coltivare piante da cui ricavare combustibile senza ridurre le superfici coltivate per piante alimentari si dovranno ridurre i pascoli, allevando meno animali e, di conseguenza, mangiando meno carne, il che è meglio anche per la salute umana.
I costi per tutto ciò saranno elevati, ma nel giro di 30 anni si potrà cominciare a risparmiare.
ecco il link dell'articolo, del 3 febbraio'11.
Non parlo da scienziato, ovviamente, ma da cittadina che si informa e prende posizione.
beh ma questo non giova agli stati! perché comunque per le maree e per la geotermia non siamo molto sia istruiti che pronti a redarre energia da essi, inoltre è quasi impossibile utilizzare soltanto le energie rinnovabili... dico quasi impossibile perché le grandi navi militari utilizzano, per il loro funzionamento, l'energia nucleare.. come? hanno dei reattori nella stiva.. come faremo? il petrolio non potremo più usarlo (è evidente che sta per finire..), navi a batteria? dovremmo fare una nave leggerissima e dovremmo lasciare troppo spazio alle batterie, sforzo elevato per prestazioni scarse.. e questo è solo uno dei tanti esempi... comunque questo argomento sarebbe da chiarire di persona :)
Mattia B.